Obiettivi

Interlocuzione con gli ENTI, in particolare con la Regione Campania.

  • Presentarsi a istituzioni locali e nazionali come associazione del sistema cinema campano;
  • Diventare punto di riferimento per orientare e coadiuvare l’attività degli enti pubblici sul comparto cinema;
  • Creare una sinergia di sistema con la FCRC su varie attività (aggiornamento di un albo dei soggetti del comparto, iniziative di formazione e pitching);
  • Partecipare ai tavoli di programmazione e pianificazione;
  • Vigilare sulle modalità con sui vengono scelti i decision-makers per allocare i contributi e indirizzare i programmi;
  • Monitorare l’azione della Regione Campania per la creazione di un Sistema Cinema Campania;
  • Richiedere l’emanazione urgente dei decreti attuativi della Legge 30 necessari per la Programmazione Triennale prevista;
  • Richiedere con la massima urgenza la delibera sulla Film Commission, per dare attuazione a quanto prevede la legge, incluso il potenziamento del suo organico e la destinazione di risorse specifiche;
  • Superare la genericità delle indicazioni sulla “Consulta degli esperti” prevista dall’art. 13;
  • Dare seguito al percorso di interlocuzione istituzionale che ha portato alla recente emanazione del bando regionale da 4 milioni di euro (dei 6 previsti dalla delibera 90) per Cinema e produzioni audiovisive;
  • Monitorare l’attuazione delle azioni e delle misure previste dai restanti 2.000.000 della delibera 90.

Attività a favore degli associati

  • Garantire una rappresentanza nel rapporto con enti ed interlocutori;
  • Stringere accordi e sinergie con altri enti del settore o comunque con interlocutori di riferimento, del campo cinematografico e culturale;
  • Creare un database aggiornato delle professionalità del settore, con particolare riferimento agli iscritti all’associazione;
  • Fornire informazioni in tempo reale su opportunità di casting, ricerca di maestranze, favorendo opportune connessione tra giovani e imprese del settore;
  • Vigilare sull’effettivo coinvolgimento di maestranze, tecnici e professionalità locali nelle produzioni che usufruiscono dei fondi regionali;
  • Porsi come interlocutori responsabili per l’attivazione di un progetto di casa (o case) del cinema nelle maggiori città o sul territorio;
  • Organizzare momenti di formazione e discussione su normative e temi che riguardano il comparto;
  • Creare luoghi di discussione e d’interesse e gruppi di lavoro specifici per le varie professionalità;
  • Favorire l’incontro tra registi e giovani sceneggiatori;
  • Organizzare sessioni di pitching e forum con esponenti internazionali (commissioning editors);
  • Attivare eventuali convenzioni per supporto e assistenza legale, sul diritto d’autore, sui diritti e la dignità dei creativi in tutti settore.