Storia

Nel settembre 2015 un comitato di professionisti, tecnici e lavoratori del comparto cinema inizia a lavorare per promuovere una legge per il cinema in Campania, con un documento fondativo che verrà stato sottoscritto da 350 professionisti.

Qualche mese dopo su Change.org viene lanciata una petizione per chiedere ufficialmente l'emanazione di una legge per il cinema. Alla petizione aderiscono 3000 firmatari, tra cui:
Toni Servillo, Paolo Sorrentino, Antonio Capuano, Antonietta De Lillo, Eduardo De Angelis, Stefano Incerti, Leonardo Di Costanzo, Vincenzo Marra, Marco D’Amore, Alberto Barbera.

Energie professionali e creative dei diversi settori (attori, registi, produttori, tecnici, maestranze, promotori culturali, direttori di festival, organizzatori di rassegne, formatori, educatori, eccetera) si sono uniscono per chiedere un provvedimento capace di regolamentare normativamente il comparto, considerandolo nel suo insieme, e favorire la nascita di un distretto cinematografico culturale e creativo di eccellenza internazionale.

Nel luglio 2016 il presidente della Regione, De Luca, convoca un incontro con il comitato per favorirne la collaborazione con l'ufficio legale. Il documento dei firmatari viene recepito isitituzionalmente. A fine mese la giunta approva una prima delibera di testo della Legge, in una stesura che però non rispecchia tutte le istanze espresse. C'è da continuare a lavorare. 

Tra agosto e settembre il comitato si riunisce in più occasioni, e dopo un estenuante lavoro propone una serie di emendamenti (accolti in parte) al testo che, modificato, viene portato in Consiglio regionale. 

ll 17 novembre 2016 viene promulgata la Legge n.30, la prima LEGGE SUL CINEMA IN CAMPANIA!  Si tratta di una legge strutturale, che accoglie una visione del cinema come un comparto composto da diversi ambiti (sviluppo e produzione, promozione culturale, formazione, diffusione e conservazione) la cui interazione è indispensabile. 

Il 22 dicembre 2016 il comitato si trasforma ufficialmente in CLARCC, in continuità con la mission del comitato per l'approvazione della legge. CLARCC intende proseguire nell'unione di anime e professionalità differenti, per ragionare insieme su una visione complessiva del settore e per avanzare proposte a tutti gli interlocutori interessati.  

Il 20 aprile 2017 CLARCC è convcata al tavolo di concertazione sul PIANO TRIENNALE previsto dalla legge. Il coordinamento invia un documento in cui propone una serie di emendamenti. 

 

Nel maggio 2017 si approva il Piano Triennale. Gli emendamenti proposti da CLARCC sono accolti in parte. 

 

Nel settembre 2017 viene approvato anche il Piano Annuale e vengono emanati i bandi relativi alla legge per il comparto produzione, promozione ed esercizio.